Mi svegliai con il rpofumo della neve, mi alzai dal letto molto lentamente, era tutto cosi lento.
il gatto era li sul letto e mi fissava, non miagolava nemmeno
Preparai il caffè, come tutte le mattine in maniera automatica, lo versai nelle tazzine e Te lo portai.
Allora mi accorsi che non c'eri. Il freddo mi penetrò fin dentro le ossa un dolore lancinante mi prese allo stomaco, trafitta da mille lame di ghiaccio.
Non uscivano lacrime, solo ghiaccio e freddo. Quel freddo siberiano, sarebbe stato meglio morire.
Quel muro d'orgolio ci stava lentamente consumando, ci stava logorando e il nostro amore si stava frantumando. Non sapevo cosa fare, non me lo spiegavo.
Eri andato via, un immagine mi riportava indietro, quel momento, quel giorno. Il nostro orgoglio. Un iceberg.
Il mio cuore si è congelato. Nel tuo silenzio.
Nel tuo silenzio ti voglio più di prima.
Il tuo silenzio è agghiacciante.
La tua assenza è logorante.
Se l'amore è sofferenza allora questo è amore. un amore di ghiaccio.
Lettori fissi
mercoledì 24 luglio 2013
mercoledì 17 luglio 2013
Indimenticabile
Il Tuo corpo su di me.
Il Tuo respiro
Il Tuo viso sul mio, i Tuoi occhi.
Il mio viso sul tuo petto. Il Tuo cuore.
La Tua musica.
La tua mano mi accarezza il viso , mi sfiori le labbra.
Indimenticabile.
Il Tuo respiro
Il Tuo viso sul mio, i Tuoi occhi.
Il mio viso sul tuo petto. Il Tuo cuore.
La Tua musica.
La tua mano mi accarezza il viso , mi sfiori le labbra.
Indimenticabile.
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