Dolcemente Amami e con passione e sete desiderami.
Sii curioso, non dar nulla per scontato e con la speranza dei tuoi occhi guardami, osservami , capirai molte cose di me.
Scusami per le parole non dette, sono i fatti, i piccoli gesti.
Amami con tutti i miei difetti, cercami e non arrendeerti mai.
Stai al mio fianco e correremo insieme in posti sconosciuti. I nostri.
Lasciami volare, non spezzarmi il cuore e le ali e se me lo permetterai sarò Tua per sempre.
Solo se lo vorrai.
Ci incontreremo.
Soli ma insieme.
Lettori fissi
lunedì 2 dicembre 2013
giovedì 28 novembre 2013
venerdì 15 novembre 2013
domenica 27 ottobre 2013
RIFLESSIONE
Questa non è una poesia ma semplicemente una riflessione, e come tutte le riflessioni (o con il "ruolo" che le riflessioni dovrebbero avere, cioè quello di far pensare non solo noi ma anche le altre persone) è sentita.
E' un pò di tempo che ci penso, ma vedere scritto ciò che pensi lo rende reale.
I pensieri vanno e vengono si possono modificare, ma quello che è scritto rimane.
In questo periodo mi sento inadeguata, strana, non capita e anche (scusate il francesismo) coglionata.
Sento discorsi assurdi e la mia mente è incredula, cosi fingo di non sentire a volte anche di non vedere.
Stamattina ero sul divano e mi è capitato di vedere uno spezzone di un documentario sul Giudice Livatino, ho pianto.
Ho pensato alle cose che sentivo e che vedevo e fingevo di non vedere, ho pensato al mio senso di inadeguatezza e alla giustificazione che mi davo, (se tutti dicono le stesse cose allora il problema è mio, sono io quella sbagliata) .
La risposta è No. Non sono io quella sbagliata.
Siamo diversi l'uno dall'altro.
La riflessione che ho fatto è sulla giustizia e la legalità. A volte ci riempiamo la bocca di parole senza nemmeno saperne il significato, ma solo per "apparire".
Ci sono persone che sono morte, per le loro idee, per dare al nostro paese la libetà da quella che è l'illegalità.
Una speranza.
Siamo talmente abituati all'illegalità, alle raccomandazioni al tacere, perchè è consuetudine, perchè le cose vanno cosi, e poi ci riempiamo di paroloni e facciamo discorsi cosi alieni che dovremmo fermarci e ascoltarci. e allora solo allora potremmo dire ma che sto dicendo.
Negli ultimi 20 anni siamo stati abituati ad una cattiva politica, cattiva gestione del paese, all'ignoranza, all'omertà, ce ne freghiamo (non tutti è ovvio) , votiamo il meno peggio, non denunciamo perchè giustamente abbiamo paura, non facciamo perchè nessuno lo fà e quindi il nostro sforzo non troverebbe beneficio.
Essere persone giuste è faticoso, è rischioso.Ma ne vale la pena.
Non possiamo continuare in questo senso andare avanti per inerzia, perchè è l'unico modo o meglio è il modo piu semplice, meno faticoso, meno rischioso. NO
Dobbiamo fermarci, fare un bel respiro e se vogliamo cambiare le cose farlo con piccoli gesti.
La libertà è un profumo sublime, non è questa che stiamo vivendo, questa è solo puzza.
E' un pò di tempo che ci penso, ma vedere scritto ciò che pensi lo rende reale.
I pensieri vanno e vengono si possono modificare, ma quello che è scritto rimane.
In questo periodo mi sento inadeguata, strana, non capita e anche (scusate il francesismo) coglionata.
Sento discorsi assurdi e la mia mente è incredula, cosi fingo di non sentire a volte anche di non vedere.
Stamattina ero sul divano e mi è capitato di vedere uno spezzone di un documentario sul Giudice Livatino, ho pianto.
Ho pensato alle cose che sentivo e che vedevo e fingevo di non vedere, ho pensato al mio senso di inadeguatezza e alla giustificazione che mi davo, (se tutti dicono le stesse cose allora il problema è mio, sono io quella sbagliata) .
La risposta è No. Non sono io quella sbagliata.
Siamo diversi l'uno dall'altro.
La riflessione che ho fatto è sulla giustizia e la legalità. A volte ci riempiamo la bocca di parole senza nemmeno saperne il significato, ma solo per "apparire".
Ci sono persone che sono morte, per le loro idee, per dare al nostro paese la libetà da quella che è l'illegalità.
Una speranza.
Siamo talmente abituati all'illegalità, alle raccomandazioni al tacere, perchè è consuetudine, perchè le cose vanno cosi, e poi ci riempiamo di paroloni e facciamo discorsi cosi alieni che dovremmo fermarci e ascoltarci. e allora solo allora potremmo dire ma che sto dicendo.
Negli ultimi 20 anni siamo stati abituati ad una cattiva politica, cattiva gestione del paese, all'ignoranza, all'omertà, ce ne freghiamo (non tutti è ovvio) , votiamo il meno peggio, non denunciamo perchè giustamente abbiamo paura, non facciamo perchè nessuno lo fà e quindi il nostro sforzo non troverebbe beneficio.
Essere persone giuste è faticoso, è rischioso.Ma ne vale la pena.
Non possiamo continuare in questo senso andare avanti per inerzia, perchè è l'unico modo o meglio è il modo piu semplice, meno faticoso, meno rischioso. NO
Dobbiamo fermarci, fare un bel respiro e se vogliamo cambiare le cose farlo con piccoli gesti.
La libertà è un profumo sublime, non è questa che stiamo vivendo, questa è solo puzza.
lunedì 7 ottobre 2013
Silenzio
Potrei stare in silenzio a guardarti infinitamente perdermi in Te.
Potresti stare in silenzio a guardarmi e sorridere.
Potremmo stare in silenzio a guardarci negli occhi e parlare.
Non servono parole
Potresti stare in silenzio a guardarmi e sorridere.
Potremmo stare in silenzio a guardarci negli occhi e parlare.
Non servono parole
Risveglio
Che visione meravigliosa il tuo corpo che dorme con il lenzuolo che ti accarezza la pelle.
Mi sdraio di fianco a te, e il tuo odore, cosi naturalemnte divino, mi inebria.
Apri gli occhi , sussurri qualcosa.
I tuoi occhi color speranza sono poesia per i miei, sono una droga, l'unico mio vizio.
Il vizio più bello
Mi sdraio di fianco a te, e il tuo odore, cosi naturalemnte divino, mi inebria.
Apri gli occhi , sussurri qualcosa.
I tuoi occhi color speranza sono poesia per i miei, sono una droga, l'unico mio vizio.
Il vizio più bello
domenica 6 ottobre 2013
Anima
Granitica come il marmo salgo le mie scale
faticosamente .
Cammino fiera per le strade a testa alta.
Tace la mia anima fragile come una foglia
ardente come fuoco e smaniosa di amare.
Trema al solo pensiero, e come la fiamma di un falò quando il vento l'abbraccia, sfugge e arde.
Silenziosamente.
L'apoteosi.
faticosamente .
Cammino fiera per le strade a testa alta.
Tace la mia anima fragile come una foglia
ardente come fuoco e smaniosa di amare.
Trema al solo pensiero, e come la fiamma di un falò quando il vento l'abbraccia, sfugge e arde.
Silenziosamente.
L'apoteosi.
lunedì 30 settembre 2013
LIBERA
Correre Libera nel prato sentirne il suo profumo, profumo di erba bagnata, respirarlo e sentirlo fin dentro le narici.
Il profumo della Libertà.
Tuffarsi nel mare, così profondo, cosi scuro, cosi violento, nuotare.
Una bracciata e poi un altra e un altra ancora, sentire la stanchezza e continuare fino a toccare l'orizzonte con un dito poi voltarsi e ammirare lo spettacolo della natura.
La sua libertà,
la sua imperfetta perfezione.
Alzare lo sguardo al cielo e ammirare gli uccelli che alti volano in cielo, ammirarli e desiderare di volare.
Essere Libera
Il profumo della Libertà.
Tuffarsi nel mare, così profondo, cosi scuro, cosi violento, nuotare.
Una bracciata e poi un altra e un altra ancora, sentire la stanchezza e continuare fino a toccare l'orizzonte con un dito poi voltarsi e ammirare lo spettacolo della natura.
La sua libertà,
la sua imperfetta perfezione.
Alzare lo sguardo al cielo e ammirare gli uccelli che alti volano in cielo, ammirarli e desiderare di volare.
Essere Libera
giovedì 26 settembre 2013
sabato 21 settembre 2013
venerdì 20 settembre 2013
mercoledì 24 luglio 2013
Amore di ghiaccio
Mi svegliai con il rpofumo della neve, mi alzai dal letto molto lentamente, era tutto cosi lento.
il gatto era li sul letto e mi fissava, non miagolava nemmeno
Preparai il caffè, come tutte le mattine in maniera automatica, lo versai nelle tazzine e Te lo portai.
Allora mi accorsi che non c'eri. Il freddo mi penetrò fin dentro le ossa un dolore lancinante mi prese allo stomaco, trafitta da mille lame di ghiaccio.
Non uscivano lacrime, solo ghiaccio e freddo. Quel freddo siberiano, sarebbe stato meglio morire.
Quel muro d'orgolio ci stava lentamente consumando, ci stava logorando e il nostro amore si stava frantumando. Non sapevo cosa fare, non me lo spiegavo.
Eri andato via, un immagine mi riportava indietro, quel momento, quel giorno. Il nostro orgoglio. Un iceberg.
Il mio cuore si è congelato. Nel tuo silenzio.
Nel tuo silenzio ti voglio più di prima.
Il tuo silenzio è agghiacciante.
La tua assenza è logorante.
Se l'amore è sofferenza allora questo è amore. un amore di ghiaccio.
il gatto era li sul letto e mi fissava, non miagolava nemmeno
Preparai il caffè, come tutte le mattine in maniera automatica, lo versai nelle tazzine e Te lo portai.
Allora mi accorsi che non c'eri. Il freddo mi penetrò fin dentro le ossa un dolore lancinante mi prese allo stomaco, trafitta da mille lame di ghiaccio.
Non uscivano lacrime, solo ghiaccio e freddo. Quel freddo siberiano, sarebbe stato meglio morire.
Quel muro d'orgolio ci stava lentamente consumando, ci stava logorando e il nostro amore si stava frantumando. Non sapevo cosa fare, non me lo spiegavo.
Eri andato via, un immagine mi riportava indietro, quel momento, quel giorno. Il nostro orgoglio. Un iceberg.
Il mio cuore si è congelato. Nel tuo silenzio.
Nel tuo silenzio ti voglio più di prima.
Il tuo silenzio è agghiacciante.
La tua assenza è logorante.
Se l'amore è sofferenza allora questo è amore. un amore di ghiaccio.
mercoledì 17 luglio 2013
Indimenticabile
Il Tuo corpo su di me.
Il Tuo respiro
Il Tuo viso sul mio, i Tuoi occhi.
Il mio viso sul tuo petto. Il Tuo cuore.
La Tua musica.
La tua mano mi accarezza il viso , mi sfiori le labbra.
Indimenticabile.
Il Tuo respiro
Il Tuo viso sul mio, i Tuoi occhi.
Il mio viso sul tuo petto. Il Tuo cuore.
La Tua musica.
La tua mano mi accarezza il viso , mi sfiori le labbra.
Indimenticabile.
domenica 2 giugno 2013
Potenza
Sdraiata sull'erba bagnata osservo le nuvole e chiudendo gli occhi immagino di starci sopra.
Da quassù tutto sembra diverso più bello, vedo la gente piccina piccina correre, senza sapere dove andare, ogni tanto vedo qualche macchia di verde, quel pò di verde che ancora è rimasto, vedo le case, tantissime case, squarciate dalla natura che si è ribbellata alla perfidia dell'uomo, vedo le fabbriche, chiuse.
I bambini piccole creature che corrono e si divertono nella loro innocenza, mamme che li abbracciano, che li coccolano con il loro calore, quel calore che solo una madre sà dare.
Sembra di essere in un altro mondo, visto da qui.
Apro gli occhi, respiro e sento gli odori della natura dell'erba bagnata, e sorrido nel rendermi conto di aver sognato, la pioggia mi accarezza e resto immobile ad osservare la potenza della natura sull'essere umano.
Natura tu trasformi le nostre vite, dai vita alla vita e togli la vita.
Come la pioggia me ne vado e lascio che tu possa mostrare la tua potenza.
Ti osservo dal vetro, ammiro le tue gesta il tuo potere.
Dopo la pioggia, il sole , l'arcobaleno.
Sei Immensa .
Sei Potenza.
Da quassù tutto sembra diverso più bello, vedo la gente piccina piccina correre, senza sapere dove andare, ogni tanto vedo qualche macchia di verde, quel pò di verde che ancora è rimasto, vedo le case, tantissime case, squarciate dalla natura che si è ribbellata alla perfidia dell'uomo, vedo le fabbriche, chiuse.
I bambini piccole creature che corrono e si divertono nella loro innocenza, mamme che li abbracciano, che li coccolano con il loro calore, quel calore che solo una madre sà dare.
Sembra di essere in un altro mondo, visto da qui.
Apro gli occhi, respiro e sento gli odori della natura dell'erba bagnata, e sorrido nel rendermi conto di aver sognato, la pioggia mi accarezza e resto immobile ad osservare la potenza della natura sull'essere umano.
Natura tu trasformi le nostre vite, dai vita alla vita e togli la vita.
Come la pioggia me ne vado e lascio che tu possa mostrare la tua potenza.
Ti osservo dal vetro, ammiro le tue gesta il tuo potere.
Dopo la pioggia, il sole , l'arcobaleno.
Sei Immensa .
Sei Potenza.
martedì 21 maggio 2013
Se chiudo gli occhi.
Se chiudo gli occhi riesco a vederti.
A sentire il tuo profumo, il tuo odore.
L'odore dell'erba, il profumo del sole, che baciava il tuo viso, accarezzando dolcemente il tuo corpo.
La tua voce, cosi profonda, piena.
Riempiva il silenzio, musica per il mio cuore che con il suo battito, insieme suonavano una musica tribale.
Le tue mani, forti, curate, grandi.
Mi stringevano, mi lasciavo stringere a Te.
Stringevi i miei fianchi cosi forte, come uno scalatore fa con la roccia quando sta per cadere.
Il tuo cuore. il suo battito, l'ho ascoltato, l'ho fatto mio.
A sentire il tuo profumo, il tuo odore.
L'odore dell'erba, il profumo del sole, che baciava il tuo viso, accarezzando dolcemente il tuo corpo.
La tua voce, cosi profonda, piena.
Riempiva il silenzio, musica per il mio cuore che con il suo battito, insieme suonavano una musica tribale.
Le tue mani, forti, curate, grandi.
Mi stringevano, mi lasciavo stringere a Te.
Stringevi i miei fianchi cosi forte, come uno scalatore fa con la roccia quando sta per cadere.
Il tuo cuore. il suo battito, l'ho ascoltato, l'ho fatto mio.
mercoledì 15 maggio 2013
TU
Quando torno sei distante.
Mi osservi dall'alto e con il tuo sguardo severo mi metti soggezione.
Mi cerchi di rado.
Ti vedo e vedo un ragazzo, ormai uomo e quello che può diventare. Con gli occhi ti vedo.
I tuoi modi cosi scostanti, non una carezza, non un abbraccio.
Ti vedo con il cuore e vedo un cucciolo impaurito di una dolcezza oceanica, sorrido. Tenerezza
Il nostro legame. Indissolubile.
Tu Mio Fratello
Mi osservi dall'alto e con il tuo sguardo severo mi metti soggezione.
Mi cerchi di rado.
Ti vedo e vedo un ragazzo, ormai uomo e quello che può diventare. Con gli occhi ti vedo.
I tuoi modi cosi scostanti, non una carezza, non un abbraccio.
Ti vedo con il cuore e vedo un cucciolo impaurito di una dolcezza oceanica, sorrido. Tenerezza
Il nostro legame. Indissolubile.
Tu Mio Fratello
domenica 21 aprile 2013
11 aprile 2013
Venivo da Te, e con il tuo sorriso sofferto mi riempivi di gioia.
Me lo dicesti. Era un lunedi ed erano le 19.20. é finito lo zio. Cercai di rincuorarti, ma tu lo sapevi.
La gazzetta dello sport, per allietare i tuoi giorni sofferti.
Parlavi con gli occhi e io cercavo di non guardarci troppo, avevo paura di trovarci la verità.
Mi accarezzasti la mano, come se fosse l'ultima volta.
Lo sapevi. Lo sapevi.
La telefonata di mamma con la voce rotta dal dolore. Avevi deciso così.
Eri li, e sembrava stessi sorridendo, come solo tu sapevi fare. Eri sereno.
E ora, ora che non ci sei più, mi piace immaginarti che giochi a carte con Nonno.
E' lancinante. il cuore piange. l'anima è fragile.
Immensa è la rabbia, sconfinato il bisogno di saperti ancora in questo mondo.
Ma forse ora stai meglio.
Il tuo ricordo mi riempe il cuore, i tuoi insegnamenti mi rendono una persona migliore.
Era bello stare con te.
Mi manchi ZIO.
INFINITAMENTE.
Me lo dicesti. Era un lunedi ed erano le 19.20. é finito lo zio. Cercai di rincuorarti, ma tu lo sapevi.
La gazzetta dello sport, per allietare i tuoi giorni sofferti.
Parlavi con gli occhi e io cercavo di non guardarci troppo, avevo paura di trovarci la verità.
Mi accarezzasti la mano, come se fosse l'ultima volta.
Lo sapevi. Lo sapevi.
La telefonata di mamma con la voce rotta dal dolore. Avevi deciso così.
Eri li, e sembrava stessi sorridendo, come solo tu sapevi fare. Eri sereno.
E ora, ora che non ci sei più, mi piace immaginarti che giochi a carte con Nonno.
E' lancinante. il cuore piange. l'anima è fragile.
Immensa è la rabbia, sconfinato il bisogno di saperti ancora in questo mondo.
Ma forse ora stai meglio.
Il tuo ricordo mi riempe il cuore, i tuoi insegnamenti mi rendono una persona migliore.
Era bello stare con te.
Mi manchi ZIO.
INFINITAMENTE.
sabato 2 marzo 2013
ASTRATTO
Mi addormenterei con Te
Mi stringerei a Te per sentire il battito del tuo cuore.
Passerei l'intera notte ha guardarti ad osservare ogni tua ssmorfia, che sicuramente farai quando dormi.
Con la mia mano ti sfiorerei per disegnare la tua sagoma sotto le lenzuola e se poi la luna si prestasse a me per illuminare la notte, allora sarebbe magia.
Mi sveglerei prima di Te per guardare il tuo risveglio.
I tuoi occhi che lentamente si aprono
La tua bocca così perfetta che sembra disegnata
Il tuo sorriso. Infinito.
Ti bacerei. Passione.
Astratto.
Mi stringerei a Te per sentire il battito del tuo cuore.
Passerei l'intera notte ha guardarti ad osservare ogni tua ssmorfia, che sicuramente farai quando dormi.
Con la mia mano ti sfiorerei per disegnare la tua sagoma sotto le lenzuola e se poi la luna si prestasse a me per illuminare la notte, allora sarebbe magia.
Mi sveglerei prima di Te per guardare il tuo risveglio.
I tuoi occhi che lentamente si aprono
La tua bocca così perfetta che sembra disegnata
Il tuo sorriso. Infinito.
Ti bacerei. Passione.
Astratto.
CUORE
Ah Cuore perchè batti se non ho l'Amore.?
Che senso ha la vita senza di esso?
Che senso ha vivere, se devo stare chiusa in una gabbia, come tu sei dentro di me,
Ah se potessi dare un pò del mio Amore.
Se lo trovassi.
Amore, tu sei la mia passione.
Vivo per Amore.
Vivo per Amare.
Vivo d'Amore.
Che senso ha la vita senza di esso?
Che senso ha vivere, se devo stare chiusa in una gabbia, come tu sei dentro di me,
Ah se potessi dare un pò del mio Amore.
Se lo trovassi.
Amore, tu sei la mia passione.
Vivo per Amore.
Vivo per Amare.
Vivo d'Amore.
venerdì 1 marzo 2013
Una ragazza semplice
Ogni mattina ti svegli, ti prepari il caffè sbatti il filtro nel lavandino, ti accendi il pc ti prepari il latte (freddo) e davanti al pc fai colazione.
le tue movenze e le tue espressioni sono l'inizio di un nuovo giorno.
Il tuo Buongiorno Lolla! è come un sorriso di una bambina appena ti svegli. Gioia
Poco trucco e scarpe da ginnastica. Semplice.
Non hai bisogno di grandi look e gingilli per apparire.
Se ci fosse una stanza buia, tu la illumineresti.
I tuoi occhi vivono, esaminano.
Le tue parole, poce e forti.
Tu se Semplice.
Le cose semplici sono le più belle.
Angela di nome e di fatto
le tue movenze e le tue espressioni sono l'inizio di un nuovo giorno.
Il tuo Buongiorno Lolla! è come un sorriso di una bambina appena ti svegli. Gioia
Poco trucco e scarpe da ginnastica. Semplice.
Non hai bisogno di grandi look e gingilli per apparire.
Se ci fosse una stanza buia, tu la illumineresti.
I tuoi occhi vivono, esaminano.
Le tue parole, poce e forti.
Tu se Semplice.
Le cose semplici sono le più belle.
Angela di nome e di fatto
mercoledì 13 febbraio 2013
Vorrei Essere
Avere la tua calma, perché la calma si sa è la virtù dei forti.
Vorrei essere come Te e avere la tua malinconia.
Vorrei avere la tua dolcezza, per poter dare alle persone che amo tutta me stessa, come fai tu.
Vorrei essere come Te, essere nata dove sei nato tu, per poter avere quella conoscenza, che ti rende cosi unico.
Vorrei essere come Te, avere la tua passionalità
Vorrei essere come Te, avere la tua adrenalina e fare delle mie paure la mia forza.
Vorrei essere come Te, avere la tua sfrontatezza.
Vorrei essere come Te, avere i tuoi occhi color speranza e la loro profondità per poter guardare il mondo come lo guardi tu e riuscire forse ad essere una persona migliore.
Vorrei essere come Te, anche per capire me, per vedere quello che tu vedi in me.
Vorrei essere come Te perché le persone come Te cambiano la vita delle persone e le rendono migliori.
Vorrei essere come Te. Ma non lo sono.
Sono me.
Sono impetuosa e cocciuta come un mulo.
Vorrei essere come Te perché tu sei migliore di me, perché tu sei Tu .
Vorrei essere come Te
venerdì 1 febbraio 2013
SARA
Per sbaglio t'incontrai e subito mi ispirasti bontà.
Una ragazza semplice. Forte all'apparenza.
Sei di una bellezza che rapisce.
Ti conosco poco, ma mi sembra di conoscerti da una vita, forse ti ho conosciuta in un altra vita.
Sei come la notte che viene illuminata dalla Luna e accarezzata dolcemente dalla pioggia e cullata dalle onde del mare. Tu sei tutto questo.
Tutto questo sei TU
sei SARA
Una ragazza semplice. Forte all'apparenza.
Sei di una bellezza che rapisce.
Ti conosco poco, ma mi sembra di conoscerti da una vita, forse ti ho conosciuta in un altra vita.
Sei come la notte che viene illuminata dalla Luna e accarezzata dolcemente dalla pioggia e cullata dalle onde del mare. Tu sei tutto questo.
Tutto questo sei TU
sei SARA
giovedì 31 gennaio 2013
Fame
Sei il primo pensiero la mattina e l'ultimo la sera.
Manchi.
Potrei mangiare fino a scoppiare, bere così tanto da non riuscire a reggermi in piedi.
Potrei essere golosa di qualsiasi cosa; cioccolato, caramelle gommose, canditi, torte, frutta secca. mangiare tutte queste cose e avere cosi il diabete.
Ma di Te.
di Te non mi sazierei mai, potrei mangiarti sempre come un menù del ristorante, oppure mangiarti solo come dessert, o degustaeri come un bel bicchiere di vino rosso e sentire l'essenza, potrei mangiarti all'infinito. ma non mi sazierei mai.
potrebbero passare anni, mesi e giorni ma non mi stancherei mai di mangiare lo stesso piatto.
berrei sempre lo stesso vino e sarei ubriaca ma lo sarei di te.
con te non avrei più fame.
ma solo Fame di Te
Manchi.
Potrei mangiare fino a scoppiare, bere così tanto da non riuscire a reggermi in piedi.
Potrei essere golosa di qualsiasi cosa; cioccolato, caramelle gommose, canditi, torte, frutta secca. mangiare tutte queste cose e avere cosi il diabete.
Ma di Te.
di Te non mi sazierei mai, potrei mangiarti sempre come un menù del ristorante, oppure mangiarti solo come dessert, o degustaeri come un bel bicchiere di vino rosso e sentire l'essenza, potrei mangiarti all'infinito. ma non mi sazierei mai.
potrebbero passare anni, mesi e giorni ma non mi stancherei mai di mangiare lo stesso piatto.
berrei sempre lo stesso vino e sarei ubriaca ma lo sarei di te.
con te non avrei più fame.
ma solo Fame di Te
Ti odio
Ti odio perchè la mia mente mi porta aTe.
il mio cuore sgorbutico si rifiuta di conoscere l'Amore.
tu mi controlli, mi hai rubato cuore anima e testa
Ti odio perchè ti penso ogni singolo minuto ma se smettessi di pensarti Morirei.
il mio cuore sgorbutico si rifiuta di conoscere l'Amore.
tu mi controlli, mi hai rubato cuore anima e testa
Ti odio perchè ti penso ogni singolo minuto ma se smettessi di pensarti Morirei.
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